L’invalidità civile dei minori segue le stesse regole previste per gli adulti, ma con una forma semplificata di domanda all’INPS.
L’art. 2 della legge n. 118/1971 considera invalidi civili i soggetti minori di 18 anni che abbiano “difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età.
PROCEDURA DI RICHIESTA
La procedura prevede le stesse tappe che la legge contempla per gli adulti:
- richiesta di un certificato medico che attesti lo stato di invalidità;
- visita da parte della Commissione medica per accertare l’effettiva sussistenza dell’invalidità ma senza il riconoscimento dei punteggi previsti per gli adulti.
Con messaggio n. 4212 del 22 novembre 2022 l’INPS ha comunicato una semplificazione della procedura, peraltro prevista dal PNRR:
1. munirsi di credenziali SPID di secondo livello, CNS o CIE;
2. accedere al portale INPS utilizzando le credenziali CIE o CNS del minore o, in presenza di delega, lo SPID del genitore o del tutore;
3. compilare la domanda suddivisa in sezioni, prestando particolare attenzione alla sezione “Anagrafica altro genitore”. Questa prevede l’inserimento dei dati del genitore non dichiarante che verrà informato con email, SMS o raccomandata in merito all’avvio della procedura di accertamento sanitario del figlio.
SE IL GENITORE DICHIARANTE RICHIEDE IL PAGAMENTO ALLO SPORTELLO, L’ALTRO GENITORE DEVE DARE IL CONSENSO ESPLICITO PRIMA DELL’INVIO DELLA RICHIESTA.
L’INPS ha, inoltre, comunicato una ulteriore semplificazione: il servizio online è disponibile anche presso i Patronati e le associazioni di categoria abilitate.
Una volta ottenuto il riconoscimento dell’invalidità del minore può essere riconosciuta una indennità di frequenza o una indennità di accompagnamento.
L’indennità di frequenza, pari ad euro 291,98 mensili, con reddito fissato ad euro 5.015,14, è destinata a favorire l’inserimento scolastico del minore.
L’indennità di accompagnamento, pari ad euro 525,00 mensili e non condizionata dal reddito, è la stessa riconosciuta agli invalidi civili e non ha limiti di età.
LE DUE MISURE NON SONO CUMULABILI