APE SOCIAL: CHE COS’ E’ E COME FUNZIONA

La Legge di bilancio del 2017 ha introdotto una misura che prevede l’anticipo pensionistico per determinate categorie. La stessa è stata inserita anche nella legge di bilancio 2023 con proroga fino al 31 dicembre 2023.

SOMMARIO:

  • Che cos’è l’Ape social;
  • i requisiti;
  • come fare domanda;
  • chi ha diritto all’Ape social.

CHE COS’E’ L’APE SOCIAL

E’ un’indennità che l’Inps eroga a coloro che abbiano almeno 63 anni di età, da 30 a 36 anni di contributi e non siano titolari di pensione diretta in Italia o all’estero. La corresponsione dell’indennità si protrae sino a quando il beneficiario non raggiunge l’età per accedere alla pensione di vecchiaia.

I REQUISITI

Per avere diritto all’Ape social coloro che ne fanno domanda devono essere in possesso dei seguenti requisiti, come da Legge di bilancio 2022;

  • aver compiuto 63 anni;
  • aver maturato 30 anni di anzianità contributiva. Per i lavoratori che svolgono attività lavorative gravose sono richiesti 36 anni di contributi; mentre le donne beneficiano della riduzione contributiva di12 mesi per ogni figlio, fino ad un massimo di 2 anni. Per gli operai edili dipendenti, i ceramisti e i conduttori di impianti che lavorano la ceramica e la terracotta, l’anzianità contributiva è ridotta a 32 anni;
  • aver cessato l’attività lavorativa sia come dipendente che come autonomo in Italia o all’estero.

A CHI E’ RIVOLTA

Oltre ai requisiti elencati, l’Ape social spetta a coloro che sono iscritti all’assicurazione generale obbligatoria per i lavoratori dipendenti, alle forme sostitutive ed esclusive della stessa, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi o alla gestione separata.

I predetti requisiti da soli non sono però sufficienti.

E’ infatti necessario che chi fa domanda rientri in una delle seguenti categorie:

  • disoccupati che hanno perso il lavoro per licenziamento, anche collettivo;
  • coloro che prestano assistenza ai disabili (caregiver) da almeno 3 mesi e comunque con un’anzianità contributiva di 30 anni;
  • invalidi con invalidità di almeno 74% e con anzianità contributiva di 30 anni;
  • coloro che svolgono attività gravose.

COME FARE DOMANDA

Prima di presentare domanda di Ape social è necessario che vengano riconosciute le condizioni di accesso al beneficio. Entrambe le domande vanno presentate per mezzo dei canali istituzionali dell’Inps, in modalità telematica e indirizzate alle sedi territoriali.

CHI HA DIRITTO ALL’APE SOCIAL NEL 2023

L’Ape social è stata prorogata fino al 31 dicembre 2023. E’ stata confermata per il nuovo anno la possibilità di accesso al servizio per le categorie di lavoratori che svolgono attività gravose da almeno 7 anni negli ultimi 10 anni e da almeno 6 anni negli ultimi 7 anni con un’anzianità contributiva di 32 anni per i lavoratori del settore edile, della ceramica e dei conduttori di impianti che producono ceramica e terracotta.

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